Clostridium.. ehm clostridiOIDES difficile - prima parte
Breve Excursus storico
1935: viene scoperto Bacillus difficilis nella flora intestinale dei neonati (HALL, I. C. (1935). INTESTINAL FLORA IN NEW-BORN INFANTS. American Journal of Diseases of Children, 49(2), 390. doi:10.1001/archpedi.1935.01970020105010 )1938: il biologo francese André Romain Prévot lo assegna fenotipicamente al genere Clostridium, visto che è un bacillo anaerobio, gram positivo, sporificante
2016: dopo 78 anni diventa necessario cambiare il nome, perché in realtà gli studi molecolari lo assegnano a tutt'altra famiglia, quella delle peptostreptococcacee; viene proposto un nuovo genere il Peptoclostridium. Questa opzione non fa breccia perché significherebbe cambiare etichette, diagnosi, testi, ecc. Per farla breve, si sarebbe sprecato un sacco di soldi, sì che si è scelto di mantenere il nome abbastanza simile.
Trasmissione
Il clostridioides difficile genera, come già scritto, spore che sono acido- e calore-resistenti, in grado di persistere per mesi sulle superfici e che si trasmettono nell'essere umano per via orale. È la prima causa al mondo di diarrea nosocomiale. I ceppi patogeni per l'essere umano producono due tossine: l'enterotossina A e la citotossina B. La citotossina B è la principale responsabile dei sintomi.Un particolare Ribotipo insorto nel nordamerica, lo 027, è particolarmente virulento e si espande per il mondo causando peraltro quadri clinici più gravi rispetto al wild type.
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